Hera potrebbe asfissiare il mercato locale dei manutentori di caldaie ?

Hera potrebbe asfissiare il mercato dei manutentori locali delle caldaie ?. Un gran numero di tecnici tutti gli anni viene nelle nostre case per verificare l’efficienza delle caldaie che ne assicurano il riscaldamento. Ora sono molto preoccupati poiché temono che Hera possa “rubargli” il lavoro. Infatti nel fermignanese sono già apparsi volantini distribuiti capillarmente con la pubblicità della società, che si propone per la manutenzione. La vicenda è complessa poiché va a toccare i settori della concorrenza e del conflitto di interessi.

Infatti la normativa nazionale (DPR 74/13 Allegato C) recita che “il personale incaricato di eseguire le ispezioni, non possono essere venditori di energia per impianti termici, ne’ i mandatari di uno di questi”.

Invece l’incastro di proprietà delle società controllate in varia misura da HERA potrebbe generare attività fuorilegge. Marche Multiservizi ha incorporato MegasNet (che era il soggetto esecutore per conto della Provincia di Pesaro-Urbino per le attività di manutenzione), ma Hera controlla Marche Multiservizi, ed altre società come Hera Comm ed SGR: l’intreccio di competenze ed attività di tutte queste società (che interessano la produzione, distribuzione e vendita del gas, oltre alla vendita di impianti termici e fornitura della relativa assistenza e manutenzione) rischia di ledere i principi di concorrenza e incappare nel conflitto di interessi, ma soprattutto rischia di soffocare il mercato dei professionisti locali, difesi con forza da Confcommercio e CNA anche sulla stampa.

A tal proposito, esiste una legge regionale (19/15) in forza della quale la Regione “disciplina le attività di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici degli edifici pubblici e privati”, e per la quale a mio avviso la Regione può esercitare una funzione di controllo sulla vicenda. Ho depositato una mozione al riguardo, che, chiaramente, è stata bocciata dal PD per voce del consigliere Andrea Biancani. Quando mai i pesaresi si sono potuti permettere di contrastare il volere di Marche Multiservizi ? (Si ricordi la gestione dei rifiuti e dell’acqua in tutta la provincia).

La CNA pesarese ha inviato una segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che ha risposto in maniera sibillina. Rispetto ai dettami del DPR 74/13 e del conflitto di interessi afferma che “ogni verifica in merito alla sua eventuale violazione esula dai compiti istituzionali dell’Autorità”, non volendo quindi entrare nel merito. Mentre relativamente al “divieto…. di sfruttare nei mercati in concorrenza vantaggi anche informativi, derivanti dalla attività svolta in esclusiva….. rientrando nei compiti dell’Autorità la vigilanza…. potranno essere svolte opportune valutazioni….. nel caso in cui l’Autorità venisse a conoscenza di episodi di effettivo utilizzo nei mercati aperti alla concorrenza di informazioni o di altri possibili vantaggi derivanti dallo svolgimento in esclusiva dell’attività di verifica degli impianti termici”, affermando quindi che sotto segnalazione potrà intervenire.

Ora, la diffusione da parte di Hera dei volantini per la manutenzione delle caldaie potrebbe fornire lo spunto per una ulteriore segnalazione a cui l’Autorità dovrebbe dare seguito con controlli mirati.

Proseguirò a seguire la problematica, e ad impegnarmi nella difesa dei professionisti locali.

 

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