Fabbri M5S: soddisfatto per l’approvazione della legge sulla filiera agro-industriale della canapa

Fabbri M5S: soddisfatto per l’approvazione della legge sulla filiera agro-industriale della canapa. Dopo l’approvazione in commissione (leggi l’articolo), ora è arrivata anche la definitiva approvazione da parte del consiglio regionale ed addirittura all’unanimità. La regione pone le basi affinché la filiera della canapa agro-industriale nelle Marche possa definitivamente decollare. La legge da me promossa a nome del M5S prevede un finanziamento di 180.000 euro già disponibili all’interno del Piano di Sviluppo Rurale – PRS attualmente in vigore. Due anni fa ho depositato questa legge (PdL n. 125/17) che lentamente si è fatta strada, spinta da una incessante opera di approfondimento tecnico (vedi per esempio il convegno che ho organizzato nel 2017) presso le associazioni di categoria (è positiva anche la posizione di Coldiretti al riguardo) ed i colleghi consiglieri della commissione agricoltura, tanto che, a distanza di un anno, Gino Traversini (PD) presidente della commissione, e Marzia Malaigia (Lega) vicepresidente, hanno voluto apporre le loro firma alla mia proposta di legge. Da quel momento è iniziato il ciclo di audizioni a cui hanno partecipato le associazioni di categoria agricole, industriali e del commercio, oltre a professori universitari, e produttori/trasformatori della canapa presenti nelle Marche (presso alcuni dei quali sono stati eseguiti anche sopralluoghi sui siti di produzione, trasformazione e commercio). Questa intensa attività ha consentito di evidenziare la necessità di rilanciare la filiera agro-industriale della canapa nei nostri territori, creando un consenso politico trasversale intorno al testo normativo appena licenziato (vedi commento riportato sul sito del Consiglio Regionale).

La legge regionale declina localmente quanto previsto dalla norma nazionale (L. 242/17), ancora praticamente poco applicata e per la quale ho iniziato a svolgere un’azione di stimolo anche a livello nazionale.

Occorre ricordare la duttilità dell’utilizzo della canapa da cui si può produrre cibo per uso umano e animale (ottenendo olio e farina dai semi), cosmetici, materiale per la bioedilizia (pannelli isolanti termicamente e fonoassorbenti, geotessili, mattoni, ecc…), cordami, tessuti, vestiti, scarpe, carta e cartone, solventi e olii combustibili, bio-plastiche, e addirittura medicinali.

Riprendo da Toscanapa uno schema che illustra gli utilizzi della canapa.

La sua coltivazione non necessita di fertilizzanti e può essere inserita in rotazione di colture.

Le Marche necessitano di realizzare la ricostruzione post-terremoto e disporre di una filiera locale della canapa sarebbe un vantaggio per la produzione ed utilizzo di materiali antisismici e utili all’efficientamento energetico di tutti gli edifici; anche il settore tessile-calzaturiero potrebbe utilizzare la fibra ottenibile dalla sua lavorazione, senza contarne il possibile utilizzo nel settore farmaceutico anch’esso ben radicato in regione; infine si espanderebbe con vigore anche il già esistente settore alimentare. I benefici in termini economici e di occupazione si espanderebbero all’intera regione ripercuotendosi anche sulle regioni limitrofe (Umbria-Lazio-Abruzzo), anch’esse colpite dal disastro del terremoto.

La legge prevede che la Regione, promuovendo l’intera filiera, supporterà la realizzazione di impianti di trasformazione, vero tasto dolente dell’intero comparto (che annovera l’esistenza di soli due impianti di grandi dimensioni, uno al nord ed uno al sud dell’Italia, dall’incerta capacità produttiva), stimolando ricerche e studi, redigendo un programma annuale degli interventi, coinvolgendo l’Assam, le università e cercando sinergie con i ministeri dell’agricoltura e della salute.

Con questa legge le Marche si affiancano alle regioni all’avanguardia del settore in ambito nazionale. Il mio impegno nel settore prosegue ora verso la piena applicazione della norma approvata.

Ecco l’articolo apparso sulla stampa on-line Flaminia & Dintorni

Questo è un successo tecnico-politico a cui tengo molto, leggi le Vittorie che insieme al M5S sono riuscito a conseguire.

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