MoVimentando 3° Tappa mercoledì 5 settembre 2018
Urbino – Fermignano – Urbania – Sant’Angelo in Vado – Apecchio – Piobbico
Le schede seguenti illustrano i sopralluoghi di interesse di questa tappa.
Fermignano: Step Stazione Ferroviaria – Tematica: MOBILITA’ SOSTENIBILE
Descrizione
Nel 1987 lungo la tratta ferroviaria Fano-Fermignano-Urbino fu sospeso il servizio erogato tramite una litorina, fu l’unica tratta in tutta Italia definita “ramo secco” ad essere soppressa. Il servizio su gomma ormai dilagava da tempo. Da sempre l’associazione Ferrovia Val Metauro combatte per il ripristino del servizio, contro il volere politico dei vari governanti che si sono succeduti in questi anni. Ora le condizioni sociali ed economiche sono cambiate rispetto a 30 anni fa, il concetto di mobilità sostenibile si è diffuso e si è presa coscienza che il trasporto su gomma ha raggiunto livelli insostenibili. Esiste fortunatamente una reale possibilità di riattivare la tratta ad uso turistico, come prescrive la legge 128/17 che annovera un elenco di 18 tratte tra cui è inserita la Fano-Fermignano-Urbino; negli ultimi anni tutte le tratte riattivate ad utilizzo turistico stanno riscuotendo successo. Il M5S si è battuto in tutti questi anni al fianco di FVM per riattivare il servizio, presentando mozioni ed interrogazioni in Regione e nei Comuni interessati dal tracciato. Purtroppo esiste un disegno politico che vuole utilizzare il corridoio del sedime che scende la valle del Metauro per farci passare un acquedotto a servizio delle città costiere, e sostenendo la non economicità del trasporto su ferro viene proposto di realizzare una pista ciclabile lungo il tracciato. Viceversa il progetto preliminare redatto da FVM per il ripristino della ferrovia ha dimostrato che con un costo contenuto (per il settore viario) di meno di 90 milioni di euro è possibile ripristinare il servizio di trasporto pubblico, raggiungendo velocità di 125 km/h del tutto paragonabili alla velocità con cui si percorre la superstrada che scende la valle, viceversa per un utilizzo turistico sarebbero sufficienti 34 milioni. Siamo tutti concordi sull’utilità turistica di una pista ciclabile che dalla costa risalga il Metauro, ma questa è più utile e più facilmente realizzabile lungo percorsi che NON interferiscano con il sedime ferroviario; a tal proposito FVM ha presentato un progetto di pista ciclabile che per meno di 10 milioni risalirebbe la valle incrociando punti turistico-naturalistici ben più interessanti di quelli toccati dalla linea ferroviaria (vedi scheda specifica su pista ciclabile nella 4° tappa). Abbiamo sottoposto la problematica alla commissione infrastrutture del senato ed alla segreteria del Ministero competente, confidenti nell’applicazione della normativa che consenta di individuare i fondi con cui riattivare la Fano-Fermignano-Urbino ad utilizzo turistico prima e di trasporto pubblico successivamente.
Urbania: Step Orto Comune – Tematica: AGRICOLTURA
Descrizione (a cura di un conduttore dell’orto)
E’ un’esperienza che nasce circa 10 anni fa ed oggi abbiamo un orto di circa 4000mq di terreno. Coltiviamo avendo come obbiettivo la sostenibilità ed il rispetto per l’ambiente facendo uso di alcune regole della vecchia tradizione contadina:
-rotazione delle colture
-concimazione organica (letame e scarti vegetali)
-trattamenti effettuati solo con prodotti naturali ed il solo solfato di rame
inoltre stiamo cercando di arrivare ad utilizzare solo semi autoprodotti, non facciamo uso di materie plastiche tranne nel caso siano riutilizzabili negli anni come i tubi per l’irrigazione (99% irrigazione a goccia).
L’orto è gestito da un gruppo di persone tra le quali non ci sono vincoli economici, ognuno mette ciò che ha in termini di tempo e di esperienza, ognuno raccoglie seguendo una semplice regola: ci sono anche gli altri.
Un orto è un’attività che richiede impegno per tutto l’anno ed una presenza quasi giornaliera, in questi anni siamo riusciti a dimostrare che non serve un vincolo economico perché delle persone possano operare in un contesto di sostenibilità e rispetto dell’ambiente ottenendo un significativo risparmio economico grazie alla produzione di ortaggi di ottima qualità. In conclusione possiamo affermare che un’agricoltura sostenibile è possibile e lo è ancora di più se realizzata su base comunitaria.
Sant’Angelo in Vado: Step Cascata del Sasso – Tematica: ACQUA
Descrizione (a cura di un attivista M5S del luogo, Peppe Dini)
La Cascata del Sasso o del Metauro rappresenta un biotopo di particolare interesse paesaggistico e naturalistico. Qui nessuna amministrazione è riuscita a fare granché, se non la tenacia di pochi ambientalisti. Oggi nonostante che siano delimitate le aree di protezione, la cascata continua ad essere inaccessibile al pubblico E’ formata da marne calcaree a reggipoggio, ha un fronte complessivo di 100 metri, una altezza di 12 metri sul fronte, mentre sulle balze posteriori il dislivello sale a 18 metri. Oggi è aggredita da un progetto di realizzazione di una centrale idroelettrica che limiterebbe decisamente il passaggio dell’acqua sulla balza.
Sant’Angelo in Vado: Step Domus del Mito – Tematica: TURISMO
Descrizione (a cura di un attivista M5S del luogo, Peppe Dini)
Oggetto degli ultimi scavi condotti dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici di Ancona, si è messa in luce l’intera articolazione di una grande Domus gentilizia eretta verso la fine del I° secolo d.C. ampia circa 1.000 metri quadrati e impreziosita da un ricco complesso di mosaici figurati bicromi e policromi. L’elevato numero di figure per lo più legate alla mitologia classica, l’hanno fatta battezzare “Domus del Mito”. Fra i temi raffigurati spiccano: Nettuno ed Anfitrite sul Carro del Trionfo condotto da cavalli marini che vi accolgono, Dioniso vi inebria e la bella Medusa vi pietrifica. A seguire, il riquadro con Scena di Caccia, la Lotta Marina nell’emblema del sontuoso mosaico del triclinio.
Il nostro territorio è ricchissimo di testimonianze archeologiche ed artistiche risalenti ad ogni epoca storica, che vanno valorizzate a dovere inserendole fattivamente in un percorso organico che si sviluppi per i centri abitati dell’intero entroterra.
Leggi l’articolo che riassume la 3° Tappa Urbino- Piobbico