Fabbri M5S: ho introdotto la Blockchain in Regione

Sono molto soddisfatto per l’approvazione, all’unanimità, della legge regio-nale, da me proposta, sull’Utilizzo di una tecnologia tipo “Blockchain” per la certificazione dei pubblici registri, la tracciabilità dei prodotti agroalimentari, e l’incentivazione di comportamenti virtuosi da parte dei cittadini. Il titolo com-menta da sé l’importanza e la vastità di applicazione di questa legge. I colleghi consiglieri della commissione economica hanno pienamente colto l’innovazione che tale legge porterà all’interno dell’amministrazione ed hanno, tutti, voluto sottoscrivere la legge.

La legge dispone l’applicazione di una tecnologia tipo Blockchain ai settori seguenti:

• certificazione dei dati contenuti nei vari registri regionali: tali regi-stri sono ad esempio utilizzati per la rendicontazione dei fondi na-zionali ed europei e l’erogazione di fondi mediante bandi pubblici, per l’espletamento di concorsi pubblici, per la gestione del settore del turismo (ad esempio per la banca dati regionale ISTRICE), per la gestione del settore del trasporto pubblico e privato (ed esempio per il registro automobilistico), per la gestione dei rifiuti (ad esem-pio per la banca dati regionale ORSO), per la gestione del settore del sistema sanitario (ad esempio per il fascicolo medico elettroni-co);

• prodotti tipici (ad esempio il marchio QM – Qualità Marche) anche agro-alimentari certificati (DOC, DOP, DOCG, ICG ed IGP, IGT): l’applicazione in questo settore consentirebbe di proporre un si-stema univoco per la tracciabilità dei prodotti e di integrare gli at-tuali sistemi utilizzati in materia di sicurezza ed etichettatura, al fi-ne di favorire l’accesso alle informazioni in ordine all’origine, alla natura, alla composizione e alla qualità del prodotto, nonché di va-lorizzare le produzioni locali, attraverso l’intera filiera produttiva;

• incentivazione di comportamenti virtuosi da parte dei cittadini: l’implementazione di sistemi che possano “certificare” l’esecuzione di un comportamento/azione ritenuta virtuosa con-sentirà di definire un sistema premiale da parte della Regione, che potrebbe consistere ad esempio in uno sconto sul pagamento di tributi regionali, o priorità nella determinazione di graduatorie di bandi; in particolare potrebbero essere incentivati comportamenti virtuosi sull’utilizzo del trasporto pubblico, sulla gestione dei rifiuti urbani e speciali, sulla realizzazione dei principi dell’economia circolare, su pratiche eco-compatibili (ad esempio conseguimento di sistemi di certificazione ambientale o di prodotto o di produzioni biologiche).

La Regione valuterà la possibilità di sviluppare una propria piattafor-ma o di utilizzarne una già esistente, istituzionale o privata, di livello na-zionale o internazionale. Proporre l’utilizzo di una piattaforma Blockchain a livello regionale comporta vari aspetti positivi che, se da un lato permetterebbero di interfac-ciare gli attuali sistemi di certificazione e database anche in uso dalla pub-blica amministrazione, dall’altro potrebbe essere uno stimolo e volano d’innovazione su vari ambiti regionali e locali nonché un importante snodo della rete che trasmetterebbe fiducia nel sistema.

Questo percorso avrà come conseguenza positiva un aumento dell’affidabilità dei sistemi in cui la tecnologia verrà utilizzata, grazie all’elevata sicurezza digitale dei dati e la possibilità di visualizzare le infor-mazioni, accrescendo la fiducia di cittadini ed istituzioni ed incrementando la visibilità internazionale che condurrà ad una maggiore competitività del sistema economico marchigiano. La piena applicazione di questa legge ci porrebbe al centro di un pro-cesso virtuoso che, opportunamente strutturato, sarebbe in grado di rende-re la “storia” dei prodotti marchigiani “unica” e trasparente e renderebbe gli stessi meglio vendibili sul mercato interno ed internazionale, migliorando al contempo la struttura produttiva, grazie alla facilità di accesso alle infor-mazioni, alla connessione in real time tra tutti gli attori della filiera, alla digi-talizzazione delle filiere in totale sicurezza, alla garanzia di anti-contraffazione, all’aumento dell’efficienza produttiva, di controllo e la strut-tura logistica, attraverso l’inserimento e la consultazione della documenta-zione relativa al trasporto, la tracciabilità di tutte le fasi della logistica e del trasporto, la registrazione dei parametri di trasporto ed il calcolo dell’impatto ambientale.

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