Regione Marche, bilancio consolidato: le società partecipate sono mal gestite

Regione Marche, bilancio consolidato: le società partecipate sono mal gestite

Quest’anno la situazione si presenta con una cornice meno indefinita rispetto allo scorso anno, all’interno della quale alcuni elementi hanno trovato una collocazione più adeguata. Restano comunque evidenti numerosi elementi di preoccupazione.

Il bilancio si chiude in positivo per 172 Ml, ma occorre evidenziare che da un lato vi è stato un apporto significativo all’interno delle immobilizzazioni materiali dovuto all’acquisizione delle strade ex ANAS dalle province per un valore di oltre 105 ml, mentre dall’altro i risultati di esercizio dei soggetti consolidati di competenza del gruppo segnano un passivo di oltre 18 ml a cui si aggiungono ulteriori 7, 4 ml del risultato dei soggetti di terzi, ci si riferisce ad Aerdorica ed Interporto in modo particolare.

Si evidenzia ancora un aumento per la spesa del personale che da 86 ML raggiunge i 102 ML, e preoccupano i 39 ml di “ammortamenti e svalutazioni” in aumento di 29 ml rispetto all’anno precedente, di cui oltre 20 ml riconducibili alle svalutazioni delle immobilizzazioni.

Infine occorre porre attenzione ai 39 ml di interessi passivi, anche se in leggero calo rispetto all’anno precedente.

In particolare preoccupa il risultato economico di esercizio di Aerdorica -21.6 Ml, di Interporto – 5.1 ML, di Svim – 1.9 ml, mentre IRMA ASSAM ed ARS oscillano intorno ad uno striminzito pareggio. Preoccupano ancora di più i debiti di Aerdorica 42 ml, di Interporto 10.5 ML, di SVIM 2.1 ml, ma anche delle altre società consolidate come ERAP 22.3 ML, ARPAM-ARS-ASSAM-IRMA che si aggirano tutte intorno ai 2 milioni ciascuna, dei quali i debiti verso i fornitori innescano una spirale negativa sull’indotto (assommando a quasi 20 ML), e quelli verso gli istituti di previdenza e sicurezza sociale sono insopportabili (che assommano a quasi 3 ML di cui 2.2 ascrivibili ad Aerdorica). Sono pesanti anche gli interessi passivi sostenuti da ERAP 280.000 euro, Aerdorica quasi mezzo milione ed Interporto circa 140.000 euro.

Emerge chiara, ancora una volta in maniera inequivocabile, l’incapacità gestionale e di controllo che la regione manifesta nei confronti delle partecipate ritenute strategiche, a cui si assomma il pesante fardello di debiti ed interessi passivi e l’incremento di spese dovute al personale.

Per questi motivi il nostro voto è stato di contrarietà al bilancio consolidato.

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